Il lavoro culturale nell'epoca della sua iper-riproducibilità tecnica

Date: 
Sat, 25/10/2014 - 7:30am - 5:00pm
Address: 
Mostra d'Oltremare, 80125 Naples, Italy
Location: 

Copyright e Creative Commons.
Il lavoro culturale nell’epoca della sua iper-riproducibilità tecnica
Sabato 25 ottobre 2014 – ore 9.30
Napoli, Mostra d’Oltremare – Padiglione 9

Il Dialogo Copyright e Creative Commons. Il lavoro culturale nell'epoca della sua iper-riproducibilità tecnica, organizzato da FONDACA, Fondazione per la cittadinanza attiva, in collaborazione con l’associazione culturale Per, e realizzato nell’ambito del Forum Universale delle Culture di Napoli e della Campania, intende mettere in luce alcune delle dinamiche fondamentali che stanno trasformando i rapporti tra creazione, distribuzione e fruizione della
conoscenza alla luce dell'avvento della Network Society e del Web 2.0.

Il Dialogo si articola intorno alle presentazioni di Philippe Aigrain e Brian Newman, che con le loro idee forniranno ai/lle partecipanti la possibilità di prendere parte a un dibattito internazionale poco o per nulla conosciuto in Italia, e venire in contatto con esperienze e pratiche che possono fungere da modello e fonte di ispirazione per la scena culturale e imprenditoriale del nostro Paese.Seguirannodue tavole rotonde, in cui le rispettive proposte saranno discusse tra esperti di diritti digitali, autori, curatori di eventi culturali, produttori, distributori e con il pubblico.

I lavori si apriranno con l'ascolto dell’audio-documentario Così fan tutti di Lea Nocera, dedicato alle strade di Napoli prima dell’approvazione della legge Merlin che nel 1958 depenalizzò la prostituzione, un audio-documentario proposto anche perché in Italia attualmente questo tipo di produzione non gode di alcuna tutela SIAE – suo malgrado o per sua fortuna, a seconda dei punti di vista.

Nella mattinata il focus verterà sul rapporto tra conoscenza, produzione culturale e web 2.0 sotto la guida della proposta della Creative Contribution (contributo creativo) di Philippe Aigrain, illustrata nel suo ultimo libro Sharing. Culture and Economy in the Internet Age, in cui l’autore formula l’ipotesi di un nuovo modello di condivisione e di finanziamento dei contenuti creativi sulla rete. La Creative Contribution, che Aigrain arriva a stimare in termini monetari attraverso complessi calcoli matematici, è una proposta innovativa che si pone l’ardua sfida, giuridica, culturale e politica, di permettere una condivisione completamente libera della conoscenza e dei prodotti culturali in rete, garantendo allo stesso tempo una remunerazione per autori e produttori.
Discuteranno con Aigraindurante la tavola rotonda: Simone Aliprandi, avvocato, promotore del progetto Copyleft.it, Adriano Bonforti, fondatore di Patamù, Arturo Di Corinto, giornalista e docente universitario, esperto di diritti digitali, Antonio Perna, presidente, SudLab, Centro per le arti contemporanee, Portici e Ilaria Vitellio, ideatrice e coordinatrice del progetto Mappi[NA].

Nel pomeriggio spazio alle proposte del produttore americano Brian Newman, per 12 anni direttore artistico del TriBeCa Film Institute, che partirà da una disamina della knowledge society - la società della conoscenza - delineando come sia cambiata la sostanza e misura del valore, trascinando in questo mutamento tutti i vecchi asset della società fordista. Se in quest’ultima l’offerta del mercato, compreso quello della cultura, era limitata e standardizzata, nelle nostre società viviamo sommersi da una grande abbondanza di prodotti. Alla dicotomia “diritto d’autore-pirateria”, Newman, oggi titolare della società di consulenza e promozione audiovisiva Sub-GenreMedia, risponde mettendo al centro la valorizzazione delle potenzialità del web 2.0.Discuteranno con Newman durante la tavola rotonda: Giovanni Piperno, regista, Raffaele Brunetti, produttore e regista, vice presidente di Doc/It, Luca Scivoletto, regista, membro del consiglio direttivo di 100 Autori, Marcello Anselmo, audio documentarista, Audiodoc, Giovanni Costantino, presidente, Distribuzione Indipendente

Chiuderà la giornata la proiezione del film documentario Le cose belle (Italia, 2013) di Agostino Ferrente e Giovanni Piperno, film dalla produzione sofferta, che prende le mosse da un precedente documentario girato dagli autori per la RAI, rintracciando gli esiti della vita di 4 adolescenti a 10 anni dal primo film che li aveva visti protagonisti, per disegnare un ritratto duro e commovente di Napoli.

PROGRAMMA

9,00 - 9,30: Registrazione ospiti

9,30 - 10,15: Napoli come non l’avete mai vista...

Ascolto dell’audio documentario “Così fan tutti” di e con Lea Nocera, Audiodoc
“Viaggio per l’Italia”. Le narrazioni documentarie per una nuova rappresentazione del Paese
Carlo Antonicelli, presidente, Associazione culturale Per Il perché di questo incontro Emma Amiconi, direttrice esecutiva, Fondaca

10,15 - 11,00
Creative Contribution. Cultura ed economia nell’età di Internet
Philippe Aigrain, co-fondatore de La Quadrature du Net, autore di Sharing: Culture and Economy in the Internet Age

Question time
11,00 - 11,30
11,30 - 13,00
Coffee break

Creative Contribution, una strada praticabile?
Tavola rotonda con
Simone Aliprandi, avvocato, promotore del progetto Copyleft.it
Adriano Bonforti, fondatore di Patamù
Arturo Di Corinto, giornalista e docente universitario, esperto di diritti digitali
Antonio Perna, presidente, SudLab, Centro per le arti contemporanee, Portici
Ilaria Vitellio, progetto Mappi[NA]

13,00 - 14,30
Pausa pranzo

15,00 - 16,00
How to be better thanfree. Nuovi modelli di business per le produzioni creative
Brian Newman, CEO SubGenre
Question time


16,00 - 17,30
Condivisione libera: una strada praticabile per le narrazioni documentarie?
Tavola rotonda con
Giovanni Piperno, regista
Raffaele Brunetti, produttore e regista, vice presidente di Doc/It
Luca Scivoletto, regista, 100 Autori
Marcello Anselmo, audio documentarista, Audiodoc
Giovanni Costantino, presidente, Distribuzione Indipendente

17,30 - 19,00
Le Cose Belle, di Agostino Ferrente e Giovanni Piperno (Ita, 2013)
Proiezione del film